L’intervento di Settoplastica è una delle procedure più frequentemente eseguite in campo otorinolaringoiatrico.  Per setto nasale si intende la parete osteo-cartilaginea che separa le due cavità nasali.  La settoplastica rappresenta la correzione chirurgica di una deviazione del setto nasale in grado di creare una ostruzione nasale persistenze. L’intervento non deve essere confuso con la riduzione di una frattura delle ossa proprie del naso in cui l’atto chirurgico previsto è volto solo a ripristinare la forma iniziale della piramide nasale, prima dell’evento traumatico occorso, senza avere significato migliorativo sulla respirazione nasale.   E’ vivamente consigliabile condurre ’intervento in anestesia generale,  garantendo  una maggiore sicurezza per il paziente e nello stesso tempo, permettendo  al chirurgo di operare con maggiore facilità. Non sono previsti tagli esterni.  Contestualmente è possibile, anche, procedere alla decongestione chirurgica dei turbinati inferiori, qualora fossero ingrossati al punto di creare una riduzione del flusso ventilatorio nasale. Al termine dell’intervento si procede al tamponamento nasale, lasciato per almeno tre giorni. Dieci  di riposo, successivi allo stamponamento, sono i tempi minimi di recupero, prima di rientrare alle minime attività lavorative.